Sostenibilità

Legge delega ambientale, arriva la firma di Ciampi

Il WWF: giornata nera per l'ambiente

di Redazione

“Il 3 aprile 2006 verrà ricordato come la data di nascita di un mostro giuridico. Non sono ancora finiti gli echi di soddisfazione per l?abbattimento dell?ecomostro di Punta Perotti che già ne spunta un altro che sicuramente non sarà facile da demolire – ha dichiarato Fulco Pratesi, Presidente del WWF Italia – Il Governo si è preso la responsabilità di creare un vero e proprio ?ecomostro giuridico? imponendo di fatto l?emanazione da parte della Presidenza della Repubblica. Questo provvedimento è già nel mirino dell?Unione Europea e di quello delle Regioni, mai coinvolte nella stesura, che minacciano il ricorso alla Corte Costituzionale. La voce delle associazioni, delle Regioni, del mondo scientifico, accademico e perfino del settore delle imprese non è stata ascoltata. Da oggi ognuno si prenderà le proprie responsabilità mentre faremo il possibile per mitigare gli effetti disastrosi che essa produrrà sull?ambiente?.

Il WWF fa da ora un appello a chi sarà chiamato a governare nei prossimi anni affinché faccia quanto in suo potere per sospendere gli effetti del provvedimento in attesa che si arrivi alla redazione di un testo responsabile e condiviso che tuteli seriamente la salute e l?ambiente.

Sul decreto legislativo sulla Delega Ambientale e sugli effetti catastrofici che esso produrrà è stato detto già tutto. Le previsioni di quanto potrebbe accadere è un lungo elenco di danni: dalla deregulation dei rifiuti alla gestione fuori tutela delle acque e dei siti da bonificare. Per quanto riguarda i danni già prodotti il WWF ricorda la condanna da parte della Commissione Europea delle norme già applicabili che contrastano le regole europee in materia di rifiuti.

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