Famiglia

Oliviero Toscani, i gay e gli scheletri nell’armadio

Perché ci ritirano fuori una storia di sei mesi fa?

di Redazione

La censura all?attacco: le foto di un bacio tra uomini di Oliviero Toscani, per una pubblicità di una marca di abbigliamento, censurata dall’Iap (Istituto per la disciplina pubblicitaria) e messe sotto inchiesta dalla magistratura perché ?con un disegno criminoso? offendono ?il pudore e la pubblica decenza?.

La storia risale all’ottobre 2005. Ma adesso che Oliviero Toscani si è candidato con la Rosa nel Pugno, torna fuori. Ieri pomeriggio, a Roma, in una conferenza stampa, Oliviero Toscani ha rimesso sui muri di Roma gigantografie della foto incriminata. “La tv migliorerà se vincerà il centrosinistra? Se io farò il ministro dell’informazione l’iconografia della tv sarà molto più interessante – ha ironizzato Toscani -, sì cambierà in meglio. Ma non accadrà…”.

Peccato che Toscani non riveli un altro aspetto della storia. Ne avevamo parlato con Giovanni Dall’Orto, direttore della rivista “Pride”, proprio nei giorni della polemica: “La pubblicità non è stata censurata, è stata fuori una settimana, poi hanno detto che bisognava censurarla, ma intanto la campagna era già finita per conto suo”, ci aveva detto. “Toscani è un genio, perché in una settimana ha fatto parlare della sua campagna come se fosse stata fuori sei mesi. Però quando io ho chiesto alla Ra-re quell’immagine per metterla sulla copertina di “Pride” mi hanno detto di no, perché non vogliono essere associati a un discorso omosessuale”. Bhe, gli affari sono affari…

Ma continua Dall’Orto: “Telefono a Toscani per parlare di questa cosa e mi dice: Hanno fatto benissimo perché quell’immagine non è omosessuale?. Come no? Sono due amici che giocano, siamo noi che siamo maniaci e dobbiamo sempre catalogare tutto, sono due persone normalissime che stanno scherzando fra loro. Allora evidentemente qui c’è un problema. Non è possibile che tutta Italia ha pensato che quelli fossero due omosessuali e Toscani nega. Toscani che è il sommo trasgressore, quello che ha trasgredito a tutto quanto, non è mai stato capace di trasgredire il discorso gay. Come mai? Ha messo i preti che si baciavano, i morti per Aids, ma mai due omosessuali che fossero dichiarati tali in una sua campagna. Come mai? Evidentemente in Italia questo tipo di immagine continua a essere un problema, più di altre cose”.

Di cosa ha avuto paura il trasgressore dei trasgressori?

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