Famiglia
Russia: un arresto per omicidio xenofobo
L'uomo aveva ucciso a colpi di fucile uno studente senegalese il 6 aprile scorso a San Pietroburgo
di Redazione
La polizia russa ha arrestato l’uomo che per puro odio razziale avrebbe ucciso a fucilate al centro di San Pietroburgo uno studente senegalese nella notte tra il 6 e 7 aprile. Il presunto assassino e’ stato fermato nell’ex-capitale zarista. Di lui si sa soltanto che e’ un elettricista e ha 28 anni. Lo studente senegalese, Samba Lampsar Sall, aveva anch’egli 28 anni: e’ stato abbattuto verso le cinque mentre con un gruppo di connazionali tornava a casa dopo una festa in un night. E’ morto sul colpo dopo che un proiettile gli ha perforato il collo. Circa duecento persone – perlopiu’ studenti – si sono radunate sabato pomeriggio nella strada dove il senegalese e’ stato ammazzato. Hanno deposto fiori e acceso candele, in segno di protesta contro le aggressioni di stampo razzista sempre piu’ frequenti a San Pietroburgo contro chi ha la pelle scura.
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