Mondo

Iraq: record di autobombe e imboscate a Baghdad

La guerriglia colpisce la capitale con sette attacchi

di Redazione

Mentre la politica fa registrare importati passi in avanti con le nuove nomine istituzionali che hanno sbloccato la trattativa per il nuovo governo, la guerriglia e’ tornata a colpire a Baghdad con una serie di attentati compiuti con sette autobombe e imboscate in diversi punti della citta’. Almeno 12 i morti e 75 i feriti. Oggi e’ ripreso il processo a Saddam Hussein e nel corso dell’udienza e’ stato appurato che e’ sua la firma sui documenti con i quali fu ordinato il massacro di 148 sciiti a Dujail, nel 1982, presentati dall’accusa contro l’ex presidente iracheno e altri sette gerarchi del deposto regime. La conferma e’ arrivata dalla perizia calligrafica svolta su richiesta del pubblico ministero, ma la conclusione e’ stata contestata in aula dal fratellastro di Saddam, Barzan al Tikriti. La difesa ha chiesto 45 giorni per esaminare le prove prima di esprimersi. Il processo e’ stato aggiornato al 15 maggio per dare tempo ai legali degli imputati di presentare i testimoni a difesa nella prossima fase dibattimentale.

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