Famiglia
L’anoressia colpisce anche i bambini
I dati presentati al congresso dell'Associazione nazionale dietisti (Andid)
di Redazione
L’anoressia colpisce, “seppur raramente, anche i bambini nella fascia di eta’ prepuberale, fra gli 8 e i 9 anni. E da zero a tre anni si possono verificare fenomeni come la disfagia funzionale, per cui il bimbo mangia solo cibi solidi per paura di ‘strozzarsi’, o l’alimentazione selettiva, in cui il piccolo si nutre solo di determinati alimenti per ‘partito preso’.
Tutti disturbi che, in una cosi’ tenera eta’, sono da ricondurre a problemi nel contesto familiare e nel rapporto con i genitori”. Lo ha spiegato Massimo Cuzzolaro, del Dipartimento di Fisiologia medica dell’universita’ ‘La Sapienza’ di Roma, durante un incontro stampa organizzato oggi nella Capitale in occasione del 19esimo Congresso nazionale dell’Associazione nazionale dietisti (Andid).
Fra i segnali di anoressia ‘precoce’, “soprattutto gli episodi di vomito autoindotto”. Per quanto riguarda l’eta’ adolescenziale, che fa registrare nella fascia di eta’ 12-25 anni circa quattro casi su mille, “non mi preoccuperei – ha sottolineato l’esperto – se la ragazzina si limita a sottoporsi a una dieta. Dalle stime risulta infatti che il 50% delle teenager di 16-17 anni si e’ messo a regime alimentare ferreo almeno una volta nell’ultimo anno, anche se spesso non aveva alcun bisogno”, ha concluso.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.