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Cooperazione: la Regione Abruzzo finanza ospedale in Costa d’Avorio

"Progetto Afrique" vede protagonisti medici abruzzesi a Anyama, città di 300mila abitanti nei dintorni di Abidjan

di Redazione

Domani, infatti, gli abitanti di Anyama, Costa d’Avorio, assisteranno all’inaugurazione ufficiale della struttura sanitaria realizzata dalla Regione Abruzzo. Per i medici abruzzesi di ‘Progetto Afrique’, che ci lavorano dal 2001, quell’ospedale, sorto in mezzo alla sabbia, e’ un sogno che si realizza. Anyama e’ un centro che conta 300.000 abitanti e dista una ventina di chilometri da Abijan, capitale economica della Costa d’Avorio. E’ una realta’ in continua crescita, ma che risente ancora oggi della guerra civile, iniziata nel 1999, che ha impoverito lo Stato. Quando il professor Gaspare Carta (ordinario di Ostetricia e ginecologia presso l’Universita’ degli studi dell’Aquila e direttore del reparto di Ginecologia dell’ospedale di Avezzano) e il dottor Pietro Iovenitti (anche lui, al tempo, sanitario ad Avezzano) hanno deciso di portare un po’ di luce in quella parte dell’Africa, c’era tutto da fare. Scegliere un sito, fare il progetto, realizzare di sana pianta l’edificio, dotarlo di macchinari e personale medico, formare professionalita’ in loco. Sorretti dall’appoggio delle ‘Piccole suore della carita” di don Orione, da tempo attive nella zona nell’assistenza di malati, handicappati e bambini di strada, i due promotori hanno cercato appoggi, trovandoli nella Regione Abruzzo e nella Provincia dell’Aquila, nella Fondazione Carispaq, in alcuni Comuni e in molti altri volenterosi italiani e anche stranieri.

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