Famiglia
Sri Lanka: trattativa con i ribelli Tamil
Si tratta dell'inviato giapponese Yasushi Akash
di Redazione
Yasushi Akashi ha incontrato oggi i ribelli dello Sri lanka nella speranza di evitare una nuova guerra civile sull’isola, ma senza riuscire a convincere le Tigri Tamil ad avviare immediate trattative di pace con il governo. S.P. Thamilselvan, leader politico del “Liberation Tigers of Tamil Eelam” (Ltte), ha spiegato all’inviato nipponico che i ribelli non prenderanno parte alle trattative se prima non smetteranno le violenze contro di loro e se non sarà loro concesso di tenere un meeting internazionale.
“Abbiamo spiegato alla delegazione giapponese che non siamo nella posizione di tenere delle trattative fino a quando non termineranno le uccisioni e ai nostri comandanti non verrà dato un mezzo di trasporto più sicuro per il meeting”, ha dichiarato S.P. Thamilselvan.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.