Mondo
Iraq: saltata presentazione nuovo governo
Ancora incerta l'attribuzione del ministero del petrolio.
di Redazione
Il primo ministro designato iracheno, Nuri al-Maliki, ha mancato la scadenza che si era imposto per la presentazione del nuovo governo. Lo stallo, hanno riferito fonti accreditate, e’ sull’attribuzione del dicastero del Petrolio conteso tra diverse componenti dell’alleanza sciita, vincitrice delle elezioni 15 dicembre. Sebbene la scadenza istituzionale per la formazione dell’esecutivo sia il 21 maggio, Maliki si era impegnato a completare la squadra di governo entro il 10 maggio.
La seduta di ieri del Parlamento, durante la quale sono state lette le nuove procedure interne, e’ stata aggiorna a domenica e si spera che per allora la trattativa sara’ stata sbloccata. Sono tre i candidati sciiti al ministero del Petrolio e l’indipendente Hussein Shahristani sta emergendo come il favorito, anche dal premier. “La scelta su Shahristani e’ praticamente definitiva, perche’ per il prossimo periodo abbiamo bisogno di un candidato onesto, competente e trasparente, soprattutto perche’ il petrolio e’ la principale voce delle entrate”, ha detto la fonte vicino alla trattativa.
Gli altri due candidati sono Thamer al-Ghadban, un ingegnere chimico, quindi esperto della materia, che ha gia’ guidato il dicastero con il precedente governo di Iyad Allawi; mentre il partito Fadhila porta avanti il nome di Hashem al-Hashemi, attuale ministro facenti funzioni. Il persistente vuoto di potere continua a ripercuotersi sul fronte della sicurezza.
A Baghdad quattro netturbini sono stati uccisi dall’esplosione di una bomba nell’elegante quartiere di Mansur; alla periferia occidentale della capitale e’ stato assassinato il magistrato Firas Mohammed: mentre si stava recando al lavoro in macchina, gli si e’ accostata un’altra automobile da cui e’ partita una raffica di proiettili. A Baquba e’ stata assassinata una professoressa di Storia, Widad al-Shaml: sconosciuti le hanno sparato da una macchina in corsa mentre accompagnava a piedi la figlioletta a scuola; la bambina e’ stata ferita a una gamba. Nei pressi di Balad, a nord di Baghdad, nell’esplosione di una mina sono morti due militari iracheni e altri quattro sono rimasti feriti. Intanto forze irachene e statunitensi hanno lanciato una vasta operazione per catturare evasi sunniti dalla prigione di Fort Suse, nella zona curda, accusati di terrorismo.
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