Welfare

Senegal: l’ex dittatore ciadiano Habré processato a Dakar

E' la promessa fatta dal presidente senegalese Wade alla Comunità internazionale. Habré, in esilio dal 1990 in Senegal, doveva essere processato da un tribunale belga

di Redazione

Il Senegal processera’ l’ex presidente ciadiano Hissene Habre’, di cui il Belgio chiede l’ estradizione per crimini contro l’umanita’. Lo ha annunciato oggi il presidente senegalese Abdoulaye Wade nel corso del vertice dell’Unione africana (Ua) a Banjul. ”Abbiamo pensato che il Senegal fosse il Paese piu’ adatto per processarlo e penso che non dobbiamo sottrarci alla nostra responsabilita”’, ha detto Wade ai giornalisti. ”Gli africani devono essere giudicati in Africa, ed e’ per questo che ho rifiutato l’estradizione di Hissene Habre’ in Belgio”, ha aggiunto, scartando altresi’ l’idea di una trasmissione del dossier belga alla magistratura senegalese. ”Non e’ un problema facile, riguarda tutto il continente africano”, ha proseguito Wade, chiedendo l’assistenza dell’Ua per l’organizzazione del processo. ”La nostra preoccupazione e’ la ricerca della verita’, sia per Hissene Habre’ sia per le presunte vittime”, ha concluso. Rifugiato in Senegal, l’ex capo di Stato ciadiano e’ stato incriminato da un tribunale belga per crimini contro l’umanita’, crimini di guerra e atti di tortura, su denuncia di tre belgi di origine ciadiana, per atrocita’ commesse quando era al potere, dal 1982 al 1990.

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