Mondo
Afghanistan: Olanda, 100 uomini a Kandahar
Sempre a Kandahar, sud dell'Afghanistan, uccisi 200 talebani e quattro soldati canadesi dell'Isaf nell'Operazione Medusa
di Redazione
L’Olanda sta svolgendo una vasta operazione militare in corso nell’area, ha reso noto oggi il ministero olandese della Difesa, confermando notizie apparse sulla stampa. Gli olandesi provengono dalla vicina provincia di Uruzgan, dove la forza dell’Aja e’ impegnata in una missione di ricostruzione e pacificazione nell’ambito dell’Isaf, la forza multinazionale a guida Nato. I cento soldati controlleranno una postazione lungo la strada che conduce da Kandahar a Tarin Kowt, capitale dell’Uruzgan. La vicenda sta creando polemiche in Olanda, dove alcuni deputati sostengono che il parlamento ha autorizzato il dispiegamento soltanto nell’Uruzgan.
Intanto sempre nella provincia di Kandaha, oltre 200 guerriglieri Taleban e 4 soldati canadesi della forza Nato in Afghanistan sono morti in violenti combattimenti nell’ambito dell’Operazione Medusa, iniziata sabato mattina. Lo hanno reso noto un comunicato della Nato e fonti del comando canadese. Un portavoce del ministero afghano della Difesa, il generale Zahir Azimi, ha parlato di 89 talebani uccisi, ma ha aggiunto che sono morti anche dei civili, riferisce la Bbc. Intanto si e’ appreso che la scorsa notte 15 talebani e tre poliziotti afghani sono morti in scontri nella provincia meridionale di Helmand. Lo ha riferito il comando di polizia della provincia. Circa 2000 fra soldati della Nato e afghani sono impegnati nell’operazione Medusa, la piu’ importante lanciata nel sud dell’Afghanistan da quando l’Isaf, la forza multinazionale guidata dall’Alleanza atlantica, ha assunto in luglio il controllo dell’area. Le operazioni si concentrano nell’area di Panjawi, 35 chilometri a ovest da Kandahar. L’areo Nato precipitato sabato, nel quale sono morti 14 soldati britannici, era impegnato in una missione di supporto all’operazione Medusa.
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