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Chi è esente dal misuratore fiscale

Cosa sono i misuratori fiscali per la certificazione dei corrispettivi? A cura di Emanuele Loperfido

di Redazione

Cosa sono i misuratori fiscali per la certificazione dei corrispettivi?
Pina L. (Potenza)

Dal 1° novembre 2003, gli esercenti attività di intrattenimento devono munirsi di apposito misuratore fiscale o di biglietterie automatizzate. Viste le difficoltà di carattere tecnico di munirsi di misuratori fiscali, il ministero aveva concesso un periodo transitorio per certificare i corrispettivi mediante rilascio di ricevuta fiscale, scontrino manuale o prestampato a tagli fissi o biglietti recanti il contrassegno della Siae. Tale periodo transitorio è terminato.

I soggetti e le attività escluse da tale obbligo, quindi non tenuti all?emissione dei titoli di accesso secondo la nuova normativa, sono: esercenti attività d?impresa che occasionalmente organizzano attività d?intrattenimento che certificano i corrispettivi mediante gli strumenti tradizionali ossia mediante ricevuta fiscale; i soggetti che non esercitano attività d?impresa (associazioni non profit senza partita Iva) che organizzano attività d?intrattenimento: in tali casi vi è l?obbligo di dare preventiva comunicazione alla Siae, alla quale devono presentare entro cinque giorni la dichiarazione d?incasso; le associazioni di promozione sociale e i soggetti ex l. 398/91 quando organizzano attività di intrattenimento a favore dei propri soci. Le associazioni sportive, a prescindere dall?opzione per il regime di cui alla 398/91, hanno una disciplina agevolata: esclusivamente per le manifestazioni sportive possono ancora utilizzare biglietti e abbonamenti con il contrassegno Siae. Non risultano invece agevolate le attività d?intrattenimento.

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