Cultura
Rifugiati: il Cir presenta un Pdl organico
BAsta con le misure tampone, avverte il Consiglio italiano per i rifugiati
di Redazione
“L’Italia e’ l’unico Paese dell’Unione europea che non ha una legge nazionale sui rifugiati e sul diritto di asilo. Inoltre, non ha mai attuato, con una legge del Parlamento, il dettato dell’articolo 10 della costituzione: il diritto costituzionale di asilo”. A ricordarlo e’ il Cir (Consiglio italiano per i rifugiati), che annuncia la proposta di una legge organica sul diritto d’asilo, che sara’ presentata giovedi’ 23 novembre, alle ore 11.00, a Montecitorio.
“In 7 anni- spiega il Cir- nel corso delle ultime due legislature, il Parlamento ha discusso diversi disegni e proposte di legge senza concludere i lavori. Durante questo periodo- prosegue- decine di migliaia di rifugiati, provenienti da piu’ di 70 paesi, sono sbarcati sulle coste pugliesi, calabresi e siciliane. La politica ha sempre risposto con delle misure
parziali ‘ad hoc’, e non ha affrontato il problema in modo organico e strategico, creando in questo modo confusione tra ‘clandestini’ e rifugiati”.
“Il governo Prodi- spiega l’organizzazione per i rifugiati- ha iscritto l’approvazione di una legge organica sull’asilo nel proprio programma. Tuttavia- precisa- nelle dichiarazioni di membri del governo sulla riforma della normativa in materia di immigrazione e cittadinanza, in questi primi mesi di legislatura, i rifugiati e il diritto di asilo raramente vengono menzionati”.
La proposta del Cir consiste in “una legge equa, moderna e strategica. Una legge che rispecchia gli obblighi internazionali, comunitari e costituzionali. Un testo che- conclude il Cir- dopo una preliminare presentazione al governo, sara’ reso pubblico nella conferenza stampa del 23 novembre”.
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