Cultura

Alunni disabili e esami di terza media: trovato l’escamotage

Per far ripetere l'anno agli alunni disabili basta non presentarsi agli esami, senza giustificazione

di Redazione

Quelli che cominciano il 20 giugno sono i primi esami di licenza media ad ammissione obbligatoria: tutti gli alunni del terzo anno vengono ammessi automaticamente. Le scuole – l’amministrazione – hanno dovuto porsi il problema di come fare per consentire agli alunni disabili di ottenere la bocciatura necessaria a rimanere a scuola un anno in più (nota 5695 del 31 maggio scorso).
Non sono rari, infatti, i casi in cui le famiglie e i docenti decidono di agevolare i processi di sviluppo psico-affettivi degli alunni svantaggiati, dando loro un anno in più di permanenza nelle scuole medie. Fino ad oggi il problema veniva risolto deliberando la non ammissione all?esame, che determinava automaticamente la ripetenza dell?ultima classe.
Con le nuove norme, invece, l?ammissione all?esame è automatica. E dunque, per bypassare il problema, il Ministero della pubblica istruzione ha prospettato come soluzione quella di evitare di far presentare gli alunni disabili agli esami, avendo cura di non giustificare l?assenza. La giustificazione, infatti, comporterebbe l?obbligo, per la scuola, di organizzare prove suppletive (che si effettuano soltanto per assenze dagli esami per gravi motivate ragioni). L?assenza di giustificazione, invece, determina la bocciatura d?ufficio. Lo riferisce il sito Tuttoscuola.

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