Mondo

Somalia: è di nuovo violenza

Venti morti in serie attentati a Mogadiscio e Kismaio

di Redazione

Almeno venti morti sono il bilancio di una serie di attentati a Mogadiscio e a Kismaio. Nella capitale somala le violenze si sono intensificate prima che entrasse in vigore il coprifuoco notturno e almeno cinque persone sono morte in quattro diversi attacchi. Ieri il Comitato per la sicurezza nazionale aveva imposto il coprifuoco dalle 18:00 alle 04:00 per “scoraggiare gli spostamenti dei terroristi”. A Kismaio, nel sud del Paese, invece, gli scontri sono scoppiati all’interno delle stesse forze governative, tra unita’ appartenenti a clan differenti. Almeno sei i soldati morti. Il 15 luglio a Mogadiscio dovrebbero finalmente svolgersi i lavori della Conferenza di riconciliazione nazionale, piu’ svolte rinviata a causa dei problemi di sicurezza e delle difficolta’ logistiche dovute alla partecipazione di oltre 1.300 rappresentanti di tutti i clan e sotto-clan del Paese. La conferenza dovrebbe rafforzare le istituzioni transitorie e porre le basi per dare vita, nei prossimi due anni, a un percorso democratico con elezioni popolari.

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