Non profit
5 per mille: annullate il 20% delle scelte dei cittadini
Sono 6.600 gli enti esclusi per "vizi formali". Domani se ne parla nella sede nazionale di Adiconsum alle 11.00, a Roma, in via Lancisi 25
di Redazione
Sono ben 6.600 gli enti esclusi dal 5×1000 per “vizi formali”. Partendo da questo dato, Adiconsum e Coordinamento delle associazioni vittime dei vizi formali hanno organizzato per domani, giovedì 26 luglio, una conferenza stampa per “portare all?attenzione del Governo e del Parlamento” i propri interrogativi e le proprie proposte sulla normativa del 5×1000.
“È giustificato annullare le scelte dei cittadini?” – si chiedono -. E ancora, “può il Parlamento intervenire con una sanatoria?”. Questi e altri gli interrogativi da mettere sul tavolo di discussione domani in conferenza stampa, con anche delle proposte concrete di “correzione” della normativa in vigore.
Per il Coordinamento interverranno: Paolo Landi, Rocco Di Bisceglie, Daniela Brusco, Franco Romagnoli.
Hanno assicurato la loro presenza (salvo impedimenti di governo o di voto in Aula) invece il senatore Giorgio Benvenuto, presidente della Commissione Finanze e Tesoro del Senato, Mario Lettieri, sottosegretario al Ministero dell?Economia e delle Finanze e Giorgio Iannone, membro della Commissione Finanze della Camera
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