Welfare

Lavoro: a Torino un’intesa contro la discriminazione

Prevista una maggior collaborazione nelle procedure per la risoluzione dei casi di discriminazione segnalati e nella promozione dei servizi

di Redazione

L?accordo vede la firma delle Consigliere di Parità della Provincia di Torino, Laura Cima e
Ivana Melli, della Direzione Provinciale del Lavoro di Torino, Direttore Donato Antonio Grippa, dei
rappresentanti sindacali dell’ufficio vertenze: Michele di Bari ? CGIL, Gaetano Quadrelli ? CISL,
Teresa Cianciotta ? UIL.

«La firma del protocollo rappresenta un importante passaggio ? ha spiegato la Consigliera di Parità
Laura Cima – per favorire il raccordo nella azioni di prevenzione delle discriminazioni sul mondo del
lavoro. E? infatti su questo aspetto che noi vogliamo lavorare, in sinergia per raggiungere con un
sostegno concreto sempre più donne e per favorire e valorizzare le buone prassi aziendali».
Il protocollo d?intesa prevede un impegno concreto per rafforzare l?azione antidiscriminatoria in tutte le
tipologie del lavoro, compresi i lavori atipici, nelle azioni contro il mobbing e le molestie sessuali e nelle azioni antidiscriminatorie relative alla tutela della maternità e paternità.

Sull?importanza del lavoro di rete per la costruzione di buone prassi, ha posto l?accento il dott.
Quadrelli della CSIL, cui è seguito l?intervento del dott. Giampiero Colore della Direzione
Provinciale del Lavoro di Torino che ha sottolineato l?importanza di diffondere una cultura della
legalità. Molto favorevole anche la Commissione Pari Opportunità dell?Ordine provinciale dei
Consulenti del lavoro, di recente costituzione, importante tramite con le aziende.
In particolare, il protocollo prevede una maggior collaborazione nelle procedure per la risoluzione dei
casi di discriminazione segnalati e nella promozione dei servizi, nella formazione degli/lle operatori/trici, nella raccolta ed elaborazione dei dati e nell?esame dei contratti in un?ottica di genere.

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