Volontariato
Protezione rifugiati: iniziato iter ddl
I provvedimenti attuano direttive precedenti
La Commissione Affari Costituzionali della Camera ha avviato, in base ad una dettagliata relazione svolta da Mercedes Lourdes Frias (RC-SE) gli schemi di decreto legislativi di attuazione delle direttive 2004/83 e 2005/85 sull’attribuzione a cittadini di Paesi terzi ed apolidi della qualifica di rifugiato o di persona altrimenti bisognosa di protezione e sul coordinamento delle procedure dei Paesi membri in merito al riconoscimento e alla revoca dello status di rifugiato.
In particolare la relatrice Frias ha sottolineato i vari elementi di raccordo delle nuove norme con il decreto legislativo 140 del 2005 sull’accoglienza dei richiedenti asilo, con la legge Fini – Bossi sulla immigrazione, con le attuali disposizioni che disciplinano la convenzione del Ministero dell’Interno con l’Anci per il servizio di promozione, consulenza e monitoraggio agli enti locali che prestano servizi di accoglienza. I due dlgs, tra l’altro, disciplinano la valutazione delle domande di protezione internazionale, i requisiti per essere considerato rifugiato ed il relativo status, la cosiddetta protezione sussidiaria applicabile in caso di minaccia grave fino alla pena di morte o a trattamenti degradanti come la tortura nei Paesi di origine del richiedente, le disposizioni in caso di respingimento della domanda e le modalita’ di permanenza in attesa dell’esito di eventuale ricorso. Il Presidente della Commissione, Luciano Violante ha rilevato l’esigenza di approfondire il confronto tra i due dlgs con la disciplina prevista dalle pdl 191 ed abbinate in materia di asilo.
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