Oggi, a Bruxelles, nel corso del Consiglio dei Ministri dell?Unione europea, il Sottosegretario alla Salute Gian Paolo Patta, intervenuto in rappresentanza del Governo italiano, ha ribadito la posizione contraria dell?Italia all?autorizzazione di due qualità di mais modificato geneticamente mentre per una terza proposta di immissione sul mercato, il Governo italiano si è astenuto.
Il Sottosegretario Patta ha dichiarato: ?riteniamo che le biotecnologie rappresentino strumenti innovativi, ed in alcuni casi indispensabili per il miglioramento della qualità della vita. Tuttavia, lo sforzo da fare è quello di ottenere le massime garanzie affinché l’uso delle moderne tecnologie assicuri vantaggi e ricadute positive per tutti i settori, e garantisca, nello stesso tempo, la tutela di tutti i consumatori europei. Occorre dunque una regolamentazione omogenea e completa, procedure autorizzative trasparenti e rigorose, basate su evidenze scientifiche, e che tengano conto anche del principio di precauzione, nonché il ricorso ad una chiara e particolareggiata etichettatura”.
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