Sostenibilità
Spagna: marea nera vicino alle coste francesi
El Pais scrive oggi che in mare potrebbero essere finite 20mila tonnellate di nafta, il doppio di quanto creduto sin'ora.
di Redazione
La Francia si prepara al peggio, nel timore di un prossimo arrivo sulle sue coste della ”marea nera” fuoriuscita dal cargo Prestige, affondato a largo della Galizia. Intanto il quotidiano spagnolo El Pais scrive oggi che in mare potrebbero essere finite 20mila tonnellate di nafta, il doppio di quanto creduto sin’ora. Il combustibile e’ inoltre particolarmente tossico, in quanto contiene una percentuale del 2,58 di zolfo, invece dell’un per cento presente nella nafta in uso in Europa, ha detto al quotidiano il comitato di crisi istituito nella localita’ spagnola di La Coruna. ”Una catastrofe ecologica ed economica ci sta aspettando”, ha dichiarato oggi senza mezzi termini il ministro francese dell’Ambiente Roselyne Bachelot, parlando in televisione del ”significativo” rischio che la marea nera arrivi sulle coste francesi. Il governo -ha aggiunto- ”si prepara al peggio”.
Forti venti stanno spingendo il combustibile verso terra, dove 300 chilometri di costa della Galizia risultano gia’ contaminate. Il Portogallo denuncia intanto la formazione di due nuove grandi chiazze nere sopra il luogo dove e’ affondato il cargo. Cio’ farebbe pensare che la nave continua a perdere il suo carico, circostanza smentita dal presidente della giunta della Galizia, Manuel Fraga. Secondo gli esperti spagnoli le 60mila tonnellate di combustibile si dovrebbero solidificare dentro la nave sul fondo del mare.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.