Famiglia

Germania: Scientology incostituzionale?

A sollevare il caso la dichiarazione congiunta del primo ministro tedesco insieme ai responsabili dell'Interno dei 16 stati federali

di Redazione

Scoppia il caso Scientology in Germania. Il ministro dell’Interno tedesco Wolfgang Schaeuble, peso massimo nel partito cristianodemocratico tedesco (CDU), insieme ai responsabili dell’Interno dei 16 stati federali, ha di fatto proposto di “non considerare Scientology un’organizzazione compatibile con la costituzione”. La dichirazione è giunta in giornata ai giornalisti per bocca di Ehrhart Koerting (SPD), responsabile dell’Interno di Berlino.

Koerting ha comunicato inoltre che i servizi di intelligence tedeschi continueranno a raccogliere informazioni sulle attività di Scientology per verificare se sono legali. Una valutazione è attesa per l’autunno del 2008. Obiettivo del dossier: capire una volta per tutte se avviare un’inchiesta preliminare sull’organizzazione e la sua attività.

Secondo le stime dei servizi segreti, in Germania l’organizzazione conta tra i 5mila e i 6mila aderenti; Scientology parla invece di 30mila seguaci. Nel Paese sono presenti dieci “Chiese di Scientology”, sorte negli anni scorsi nelle maggiori città (Duesseldorf, Amburgo, Francoforte, Hannover, Monaco di Baviera e Stoccarda). L’ultima è stata inaugurata a inizio anno a Berlino, in un palazzo a sei piani nel quartiere occidentale di Charlottenburg. Pochi mesi dopo è stato aperto un centro informazioni vicino il Ku’damm (uno dei viali più frequentati di Berlino). Secondo alcune stime, nella prima metà del 2007 i seguaci dell’organizzazione nella capitale sono passati da circa 200 a mille.

Tenuta sotto osservazione dal governo tedesco, Scientology era stata inoltre lambita da una polemica già all’inizio dell’anno, quando il governo aveva inizialmente vietato le riprese in siti militari tedeschi del film su un piano fallito per uccidere Hitler che vedeva nel cast Tom Cruise, noto aderente dell’organizzazione. In quell’occasione lo stesso governo, però, si era premurato di precisare che il credo religioso di Cruise non aveva niente a che fare con questa decisione e aveva quindi concesso l’autorizzazione a girare le scene.

Vuoi accedere all'archivio di VITA?

Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.