Welfare

Vika: in aprile comincia il processo ai Giusto

L'ha annunciato Il secolo XIX di Genova

di Redazione

Alessandro Giusto e Maria Chiara Bornacin, la coppia di Cogoleto che nel settembre 2007 aveva nascosto Vika, la bambina bielorussa che accoglievano, saranno processati il 2 aprile davanti al giudice monocratico Deplano, con l?accusa di sottrazione di minore. Lo ha riferito «Il secolo XIX» di Genova. Il decreto di citazione a giudizio è arrivato ieri, firmato dal pm Paola Calleri, titolare dell? inchiesta.

Il giornale riferisce di come oltre alla coppia sono imputati, con la stessa ipotesi di reato, Bartolomeo Giusto, padre di Alessandro, le due `nonne´ complici nella fuga, Maria Bordi e Maria Elena Dagnino, il parroco di Cogoleto, don Danilo Grillo, e il canonico Francis Darbellay, responsabile della casa che alloggiò la piccola senza darne comunicazione all? autorità giudiziaria che la cercava in Italia e all?estero. Gli imputati sono tutti difesi dall? avv. Giovanni Ricco del Foro di Genova.

Nikolai Ivanovich Volchkov, tutore della piccola Vika, si è invece costituito parte offesa. Sarà assistito assistito dall? avv. Diego Perugini del Foro di Roma.