Welfare
Giustizia: D’Ambrosio, sbagliato l’arresto di lady Mastella
Il senatore del Pd ed ex Procuratore a Milano al Corriere della sera: "Capisco la reazione di Mastella"
di Redazione
L’arresto di Sandra Lonardo Mastella è un errore, da parte dei magistrati ci vuole più rispetto per le istituzioni. Non usa mezze misure, per criticare i magistrati di S. Maria Capua Vetere, Gerardo D’Ambrosio, senatore del Pd ed ex Procuratore aggiunto a Milano, intervistato sul Corriere della sera. “Io – dice D’Ambrosio – non lo avrei firmato un provvedimento così grave per la moglie di Mastella. Quando si manda agli arresti domiciliari il presidente di una assemblea elettiva, il giudice deve chiedersi quali saranno le conseguenze… Da parte dei magistrati ci vuole maggiore rispetto per le istituzioni, altrimenti l’unico argine sarà il ritorno dell’autorizzazione a procedere cancellata nel ’93 sull’onda di Tangentopoli”. Per l’ex magistrato “è un fatto grave che un giudice trattenga un provvedimento per tre mesi e poi emetta una misura cautelare dichiarandosi incompetente”, e per questo, aggiunge, “comprendo la reazione personale di Mastella: la prova della tentata concussione non poteva essere inquinata perché trattasi di intercettazione già agli atti”.