Bindi: bambini rom discriminati nelle adozioni

Anche il Ministro per la Famiglia, Rosy Bindi, è intervenuta ieri ai lavori della Conferenza internazionale sui rom. Il ministro ha affermato a chiare note che la discriminazione nei confronti del popolo Rom esiste, è diffusa e radicata e riguarda perfino l?adozione: “I bambini Rom, anche in materia di adozione internazionale, rischiano forme di discriminazione. Esiste infatti la possibilità di un atteggiamento di selezione/rifiuto per i bambini di questa etnia”.
Secondo Rosy Bindi serve un profondo cambiamento di mentalità e le politiche di integrazione devono essere rivolte “non al rom in quanto individuo singolo ma verso le famiglie rom”. «ll Rom esiste in quanto legato alla famiglia, come individuo non esiste», ha detto il ministro. La Bindi ha poi annunciato che l’esecutivo sta lavorando per un piano nazionale per l’infanzia che prevede una parte dedicata esclusivamente ai Rom: un annuncia già fatto all’Onu in occasione della Giornata per i diritti dell’infanzia.