Welfare

Infortuni sul lavoro: l’Anmil presenta rapporto a Napolitano

Triste primato per l'Italia che resta il paese con il piu' alto numero di morti sul lavoro in Europa.

di Redazione

Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha ricevuto questa mattina al Quirinale una delegazione dell’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi del Lavoro composta dal Presidente, dott. Piero Mercandelli, dai Vice Presidenti, dott. Zoello Forni e dott. Angelo Ignoti, dal Direttore Generale, dott. Sandro Giovannelli, e dalle rappresentanti del Gruppo di lavoro per le politiche femminili, sig.ra Graziella Gneo, Anna Di Carlo e Liviana Urbinati, che gli hanno presentato il 2/o Rapporto dell’ANMIL sulla tutela delle vittime del lavoro. Triste primato per l’Italia che resta il paese con il piu’ alto numero di morti sul lavoro in Europa. Tra il 1995 e il 2004, inoltre, gli infortuni mortali nell’Ue sono diminuiti del 29,41%, mentre nel nostro paese solo del 25,49%. E’ quanto emerge dal secondo rapporto sulla ”Tutela e condizione delle vittime del lavoro tra leggi inapliccate e diritti negati” che l’Anmil, Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro, ha presentato oggi al Capo dello Stato Giorgio Napolitano. Nelle cifre ufficiali, sembra andare meglio per gli incidenti non mortali, rispetto ai quali, tuttavia, si deve tenere conto dell’elevato numero di infortuni non denunciati (l’Inail stima siano circa 200mila) nell’ambito del lavoro nero.