Formazione
Benedetto XV: “Congedi anche per i parenti dei malati terminali”
Lo ha chiesto il pontefice intervenendo ad un convegno promosso dalla Pontificia Accademia per la vita
di Redazione
La questione dell'assistenza ai malati coinvolge anche il diritto del lavoro. Il papa chiede ai responsabili politici di pensare a soluzioni come i congedi parentali anche nei casi di malati gravi o terminali. Ricevendo i partecipanti ad un convegno promosso dalla Pontificia Accademia per la vita, Benedetto XV ha sottolineato l'utilità di questo strumento.
"Solitamente – nota il Papa – si riconoscono dei diritti specifici ai familiari al momento di una nascita": occorrerebbe "in maniera analoga, e specialmente in certe circostanze" predisporre "diritti simili" ai parenti stretti al momento della malattia terminale di un loro congiunto. "Una società solidale ed umanitaria non può non tener conto delle difficili condizioni delle famiglie che, talora per lunghi periodi, devono portare il peso della gestione domiciliare di malati gravi non autosufficienti. Un più grande rispetto della vita umana individuale passa inevitabilmente – sottolinea ancora – attraverso la solidarietà concreta di tutti e di ciascuno, costituendo una delle sfide più urgenti del nostro tempo".
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