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Servizio civile, le proposte all’estero di Ipsia

Tempo fino al 7 luglio per presentare domanda per uno dei 21 posti per partire con l'ong della Acli. Destinazioni: Argentina, Brasile, Kenya, Albania, Bosnia, Kosovo

di Redazione

É stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 44 del 6 giugno 2008 – 4a Serie speciale – Concorsi ed esami.- il nuovo Bando per la selezione di 34.104 volontari/e da avviare in progetti di servizio civile in Italia e all’Estero. L?offerta del Servizio Civile Nazionale viene istituita con la Legge 64 del 6 marzo 2001. L?obiettivo generale è quello di garantire la diffusione di una cultura fondata sui principi di cittadinanza attiva, di educazione alla solidarietà ed alla cooperazione, nonché di contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani.

Le domande di partecipazione ai progetti vanno inviate esclusivamente in forma cartacea agli enti tassativamente entro le ore 14.00 del 7 luglio 2008. La modulistica si può reperire in allegato al bando pubblicato sul sito www.serviziocivile. it e sul sito www.ipsia.acli. it.

IPSIA raccomanda comunque di inviare precedentemente copia via fax dell?intera documentazione.

Possono svolgere il Servizio Civile Nazionale ragazzi e ragazze di età compresa fra i 18 anni compiuti ed i 28 anni non ancora compiuti. Coloro che partecipano al Servizio Civile all’estero percepiscono un compenso mensile pari a 433,80 ? (più 15? di indennità per ogni giorno di servizio all?estero).

IPSIA ha presentato e ha visto approvare 2 progetti di Servizio Civile all?estero per l?impiego complessivo di 21 ragazzi/e. I due progetti sono centrati sull’attività di Cooperazione e in particolare sulle tematiche dell?economia solidale e dei diritti dei migranti, entrambe punti di riferimento della mission generale dell?ente.

Il dettaglio dei progetti per cui si può presentare domanda è il seguente:

Reti di economia solidale e cittadinanza attiva

Finalità generale: promuovere esperienze di economia solidale nel contesto generale di lotta alla povertà, di esclusione e rischio sociale delle fasce vulnerabili della società.

Obiettivi specifici:
? accrescere la conoscenza e la divulgazione delle pratiche di economia solidale;
? accrescere la conoscenza e la divulgazione delle pratiche di economia solidale;
? accrescere l?offerta formativa dei diversi soggetti del contesto territoriale identificato;
? accrescere competenze e saperi di operatori sociali attraverso la realizzazione di percorsi formativi specifici;
? accrescere competenze e professionalità attraverso la realizzazioni di percorsi di formazione professionale;
? dare sostegno all?economia e al mercato del lavoro attraverso la messa in atto di strategie di avviamento al lavoro che prevedano l?avvio e il sostegno di microimprese e la loro connessione in rete.

Posti disponibili per luogo:
Argetina (Santiago del Estero) 3
Brasile (Recife) 3
Brasile (Salvador) 3
Kenya (Nairobi) 2
Kenya (Meru) 2

Informare e promuovere diritti nei processi di emigrazione ed immigrazione

Finalità generale: supportare gli immigrati albanesi, kosovari e bosniaci giunti in Italia o che intendono giungerci, agevolando la loro integrazione nel contesto italiano e favorire altresì la loro reintegrazione nelle comunità d?origine scoraggiando i flussi migratori clandestini.

Obiettivi specifici:
? incrementare la diffusione delle informazioni sulle procedure, le modalità, le opportunità di ingresso in Italia
? accrescere le opportunità di ingresso in Italia
? promuovere, tra gli immigrati, la conoscenza dei propri diritti
? potenziare le reti informative esistenti tra Italia, Albania, Kosovo, Bosnia Erzegovina
Lo strumento principale per la realizzazione degli obiettivi specifici è stato individuato
nell?apertura di uno o più sportelli di servizi agli immigrati per ognuna delle aree di intervento.

Posti disponibili per luogo:
Albania 3
Kosovo 3
Bosnia Erzegovina 2

I volontari saranno impiegati prevalentemente nelle seguenti attività:

– realizzazione di ricerche specifiche relative alle caratteristiche socio-economiche dei contesti di lavoro e all?impatto delle attività di cooperazione;

– organizzazione e gestione di esperienze di volontariato internazionale;

– organizzazione e gestione di esperienze di turismo responsabile;

– realizzazione e gestione di strumenti di comunicazione e informazione per l?Italia;

– supporto all?implementazione di progetti legati ai temi dell?economia solidale e dei diritti umani (soprattutto dei migranti);

– supporto alle attività ordinarie delle sedi operative estere.

Per informazioni si rimanda al sito www.ipsia.acli. it (in cui si possono scaricare il testo completo dei progetti, materiali informativi e divulgativi, testimonianze ed esperienze dei volontari) o al numero telefonico 02 7723285 (chiedendo di Luca Piazzi).

IPSIA realizzerà inoltre due incontri informativi a Roma e a Milano in data che sarà tempestivamente comunicata sul sito.

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