Welfare

Minori: nei centri di prima accoglienza più della metà sono stranieri

E' quanto emerge da uno studio condotto dal Dipartimento di Giustizia Minorile. Su 3.500 ingressi all'anno, le presenze di stranieri sono aumentate in due anni dal 54% al 58% del 2006

di Redazione

Oltre la meta’ dei minori nei centri di prima accoglienza e’ straniero. E’ quanto evidenzia uno studio condotto dal Dipartimento Giustizia minorile del ministero di via Arenula. Dallo studio emerge che i minori stranieri nei centri di prima accoglienza, dove vengono condotti a seguito di arresti o fermi sono piu’ degli italiani.
Su un numero complessivo di oltre 3.500 ingressi ogni anno, i dati evidenziano che gli stranieri sono piu’ della meta’ degli italiani e sono passati dal 54% del 2001 al 58% del 2006. Alla presentazione dello studio era presente anche il ministro della Giustizia Luigi Scotti che ha sottolineato come ci sia bisogno di un puntuale aggiornamento dei dati sui minori stranieri. Pur facendo un plauso allo studio condotto dal Dipartimento Giustizia minorile, Scotti ha evidenziato che molti dei dati riportati sono fermi al 2004 e quelli tra il 2004 e il 2006 sono solo una proiezione della realta’. ”La colpa e’ anche nostra -ha sottolineato- a livello centrale l’aggiornamento non e’ stato fatto, e non e’ possibile questo deficit di dati”.
Dallo studio emerge anche che le aree geografiche in cui maggiormente si concentra la criminalita’ minorile straniera sono il Nord e il Centro: in queste aree le percentuali di minori denunciati sono le piu’ alte, 45% al Nordovest, 37% al Nordest e 45% al Centro. Al Sud e nelle Isole invece, a fronte di un numero di denunciati comunque rilevante, la componente straniera e’ solo del 7% e 4%.

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