Mondo
La Provincia di Milano aderisce a “Siamo tutti tibetani”
Il presidente Penati: il governo cinese riconosca i diritti e la libertà del popolo tibetano
La Provincia di Milano aderisce alla manifestazione ?Siamo tutti tibetani?, promossa e organizzata mercoledì 19 marzo a Roma dal quotidiano Il Riformista e Radio Radicale in segno di solidarietà con il popolo del Tibet colpito dalla repressione del governo cinese e per chiedere al governo cinese di riconoscere i diritti del popolo tibetano e di rispettarne le tradizioni culturali e religiose.
?Voglio esprimere la mia più ferma condanna ? afferma in un comunicato il presidente della Provincia di Milano Filippo Penati – per quella che in queste ore si sta delineando come una vera e propria strage. È inammissibile che una protesta pacifica abbia come esito una repressione violenta: la libertà di un popolo o di un individuo, che esprime in modo pacifico la propria identità civile e religiosa, non può essere repressa per nessuna ragione e da nessun governo, né in modo silenzioso né tantomeno autoritario?.
?La Provincia di Milano ? aggiunge Penati ? aderisce, invitando ad unirsi tutte le forze sociali e istituzionali, alla richiesta al governo italiano e alla Unione Europea di ricorrere a tutti gli strumenti di pressione diplomatica possibili, per mettere immediatamente fine allo spargimento di sangue, fermare la repressione, e aprire un dialogo con le autorità tibetane in esilio sullo status della regione?.
Vuoi accedere all'archivio di VITA?
Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.