Welfare
Tibet, Cina riapre web per cercare sospetti
Dopo giorni di oscuramento totale della rete, il governo di Pechino si riconnette al mondo. Ma solo per una caccia all'uomo
di Redazione
Dopo aver oscurato Internet nei giorni scorsi, la Cina ricorre al web per diffondere le immagini di alcuni dei sospetti per gli scontri di Lhasa della settimana scorsa.
Sui principali portali, da yahoo.com a sina.com oltre che sui media locali, sono apparse le foto dei ricercati dalla polizia e i numeri di telefono dell’Ufficio di sicurezza pubblica di Lhasa a cui segnalare eventuali informazioni utili alla loro cattura. Secondo fonti dello stesso ufficio, due dei sospetti inseriti nell’elenco sono stati catturati dalla polizia mentre un altro si e’ consegnato nella notte tra mercoledi’ e giovedi’.
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