Non profit
poco tempo? diventa microvolontario
internet Una fondazione spagnola lancia un nuovo modo per fare solidarietà
di Redazione
C’è chi lo fa, imboscato, durante l’orario d’ufficio. Chi in treno, pendolando da casa all’università. E chi in aereo, sprofondato in una comoda poltrona di business class. Sesso, sudoku, solitario? No, volontariato. Al minuto, invece che a ore o a giornata. Per compiti invece che per missioni. Meglio, ma non per forza, armati di computer. In tempi di crisi economica e superlavoro, quando donare tempo agli altri rischia di essere davvero un lusso per ricchi pensionati, l’impegno sociale diventa microvolontariato.
Il copyright è della fondazione spagnola Bip-Bip, che sul sito web microvoluntarios.org ha creato una Borsa di microazioni di volontariato. Micro nel senso di minuti: massimo 120, il tempo richiesto da una ong ambientalista per disegnare la locandina pubblicitaria di un evento; minimo 1, i 60 secondi necessari a una charity per forwardare via email una richiesta di fondi ai propri contribuenti. Nel mezzo, un’infinita serie di compiti utili che è possibile anche suddividere tra più volontari: dalla realizzazione una presentazione in Power Point alla raccolta di abiti usati nel proprio condominio.
E guai a snobbarlo come svilimento di un vero impegno sociale: i 500 volontari spagnoli che in poche settimane hanno risposto all’appello di Microvoluntarios – in gran parte professionisti tra i 20 e i 40 anni – giurano di essere molto soddisfatti.
Quanto all’impatto di microimpegni come questi, provate a fare un giro sul sito FreeRice.com: propone un quiz che consiste nell’indovinare il significato di una parola poco conosciuta scegliendo tra quattro opzioni possibili; per ogni risposta esatta, grazie agli sponsor, si donano 20 chicchi di riso al Pam, il programma alimentare delle Nazioni Unite. Online dal 2007, ha portato al Pam 27 miliardi di chicchi di riso già distribuiti in Bangladesh, Uganda e Cambogia. Roba da volontari superficiali? Non per YouTube, Facebook e i molti Google groups in cui il microvolontariato è l’hot topic del momento.
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