Non profit
Zimbabwe: Mugabe e Tsvangirai vicini all’accordo
Lo ha riferito l'inviato delle Nazioni Unite ad Harare, Haile Menkerios
di Redazione
Il partito al potere Zanu-PF e l’opposizione del Movimento per un cambiamento democratico (Mdc) sono vicini ad un accordo che fissa le condizioni per la tenuta di negoziati diretti volti a porre fine alla crisi politica in cui e’ piombato lo Zimbabwe, in seguito alle contestate elezioni presidenziali di fine giugno. Lo ha riferito l’inviato delle Nazioni Unite ad Harare, Haile Menkerios.
L’intesa tra il presidente Robert Mugabe e il leader dell’opposizione Morgan Tsvangirai dovrebbe essere firmata nelle prossime ore. L’accordo doveva essere già raggiunto la scorsa settimana, ma Tsvangirai aveva abbandonato il tavolo dei negoziati lamentando condizioni insufficienti. Secondo quanto afferma Menkerios le distanze tra le parti si sarebbero sensibilmente ridotte, ponendo le basi per l’avvio di negoziati diretti tra Zanu-PF e Mdc. (da adnk)
Vuoi accedere all'archivio di VITA?
Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.