Famiglia
Lazio: accordo tra Unicef e Garante dell’Infanzia
Siglato oggi un protocollo d'intesa
di Redazione
L’UNICEF Italia e il Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza della Regione Lazio hanno sottoscritto oggi, presso la sede dell’UNICEF Italia, un Protocollo d’intesa per rafforzare la collaborazione sulle tematiche relative ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Il protocollo d’intesa è stato firmato da Alfonso De Biasio Gliottone, Presidente del Comitato UNICEF del Lazio e da Francesco Alvaro, Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza della Regione Lazio.
“Questo protocollo d’intesa – ha dichiarato Alfonso De Biasio Gliottone, Presidente del Comitato UNICEF del Lazio – segna una tappa fondamentale di un percorso già avviato dall’UNICEF Italia che mira a rafforzare sinergie con tutte le realtà in campo che quotidianamente svolgono azioni concrete nella promozione dei diritti dei bambini e degli adolescenti; forze capaci di far rete e favorire una cultura e delle politiche per l’infanzia e l’adolescenza che siano incentrate sull’interesse superiore del bambino”.
“L’atto di intenti che si sigla – ha dichiarato Francesco Alvaro, Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza della Regione Lazio – evidenzia l’importanza di un percorso comune caratterizzato da momenti condivisi e da iniziative che si intende avviare avendo già, in questo ultimo anno, affrontato temi riguardanti le politiche istituzionali di difesa e di tutela dell’infanzia e dell’adolescenza con una particolare sottolineatura delle varie e consistenti fragilità esistenti nella nostra regione. Anche l’ipotesi di decentramento dell’Ufficio del Garante segue il modello organizzativo dell’UNICEF e va nella direzione di un concreto rafforzamento dei veri sistemi di rete locale esistenti ed operanti nei nostri territori.”
Siglando il Protocollo d’intesa l’UNICEF Italia e il Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza della Regione Lazio si sono impegnati a rispettare una serie di impegni:
• favorire lo scambio reciproco d’informazioni e buone prassi sulle politiche e i progetti dedicati all’attuazione dei diritti dei minori nel territorio;
• realizzare attività d’informazione e di sensibilizzazione sulla Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia, anche adottando un linguaggio “a misura di bambino” e in un’ottica di valorizzazione delle diversità per favorire l’inclusione sociale;
• promuovere iniziative di formazione periodiche per gli operatori che lavorano nel settore;
• favorire la partecipazione diretta dei bambini e degli adolescenti negli eventi realizzati da UNICEF Italia e dal Garante, nonché coinvolgerli nella programmazione e nella realizzazione di attività relative a tematiche che li riguardano;
• garantire il rispetto delle raccomandazioni formulate dal Comitato ONU sui diritti dell’infanzia, con particolare attenzione all’individuazione delle risorse destinate, tramite le Regioni all’attuazione dei diritti dei bambini e degli adolescenti;
• segnalare alle autorità competenti situazioni di bambini e ragazzi in difficoltà;
• diffondere iniziative e progetti volti a migliorare la qualità della vita dei bambini e dei ragazzi;
• adottare le misure più appropriate per sensibilizzare sulle tematiche relative all’infanzia e all’adolescenza , specie quella più svantaggiata.
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