Mondo
Somalia, i due cooperatori italiani sono vivi
Lo ha detto Frattini, che ha chiesto il silenzio stampa. Non si sa niente sulle loro condizioni di salute
di Redazione
Giulio Paganini, Jolanda Occhipinti sono vivi. La notizia è stata data dal ministro degli esteri, Franco Frattini, al termine dell’incontro con le Ong italiane. I due cooperanti sono stati rapiti il 21 maggio scorso in Somalia.
La Farnesina ha comunque chiesto il silenzio stampa data «la particolare pericolosità della zona» e la «delicatezza delle circostanze». I diplomatici hanno esresso anche la speranza che la questione si risolva al più presto.
Qualche giorno Sergio Marelli, presidente dell’Associazione Ong Italiane, si era detto preoccupato e aveva chiesto spiegazioni sulla mancanza di notizie. Secondo fonti di intelligence i due sarebbero nelle mani di semplici banditi, ma nessuna informazione può essere confermata.
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