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Caso Alpi, chiesta revisione del processo
La domanda arriva dagli avvocati di Omar Ashi, condannato a 26 anni. La giornalista fu uccisa a Mogadiscio nel 1994
di Redazione
Alla Corte d’Appello di Perugia è stata presentata oggi un’instanza con la quale si chiede la revisione del processo che ha condannato definitivamente a 26 anni di reclusione per la morte di Ilaria Alpi il somalo Omar Hassan Ashi. L’iniziativa è degli avvocati Natale Caputo, Tonino Moriconi e Douale Douglas che assistono Ashi.
L’uccisione di Ilaria Alpi avvenne il 20 marzo del ’94 a Mogadiscio ad opera di un comando che assassinò anche il tecnico e operatore della tv Miran Hrovatin.
Nell’istanza di revisione presentata oggi alla Corte d’Appello di Perugia i tre penalisti hanno presentato nuove prove desunte dall’attività svolta dalla commissione parlamentare d’inchiesta sulla morte di Ilaria Alpi che fu presieduta da Carlo Taormina.
Inoltre, sono stati indicati alcuni testimoni che erano presenti al fatto, i quali secondo i difensori di Ashi hanno escluso la presenza di quest’ultimo nel gruppo di fuoco.
Si contestano poi le dichiarazioni di un testimone, indicato come “Gielle”, che nella sentenza di condanna era stato indicato come principale fonte di prova per sostenere la responsabilità di Ashi il quale, ribadiscono i difensori, non era presente ai fatti.
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