India, Asianews riporta notizia di cattolica bruciata viva da fondamentalisti indù

Una laica cattolica sarebbe stata bruciata viva nel distretto di Bargarsh, in Orissa, regione dell’India. La notizia è stata riportata da Asianews, ma non ancora confermata. Si tratterebbe di una credente che lavorava in un’orfanotrofio assalito dai fondamentalisti indù.

È invece sicuro che una suora del Centro sociale di Bubaneshwar è stata violentata da altri estremisti prima di incendiare l’inter  struttura.

Aumentano le violenze contro i cristiani nel paese. Lo stato di Orissa è sconvolto dai fatti di sangue seguiti all’omicidio del leader radicale indù, Swami Laxanananda Saraswati. Numerosi palazzi sono stati attaccati dopo l’invito, lanciato dai capi religiosi, a uccidere i cristiani e le loro istituzioni

Una suora cattolica sarebbe stata bruciata viva da gruppi di fondamentalisti indù nel distretto di Bargarh (Orissa), che hanno assalito l’orfanotrofio di cui era responsabile.Il p. Ajay Singh, della diocesi di Bubaneshwar, non ha però conferme, ma solo alcune notizie frammentarie. E’ invece certo che una suora del Centro sociale di Bubaneshwar è stata stuprata da gruppi di estremisti indù prima di dar fuoco a tutto l’edificio. La lista delle violenze contro i cristiani si allunga. Fonti di AsiaNews affermano che una sacerdote è stato ferito; altri due sacerdoti sono stati rapiti.

Da due giorni lo stato dell’Orissa (nord- est dell’India)è scosso da violenze seguite all’uccisione di un leader radicale indù, Swami Laxanananda Saraswati. Chiese, centri sociali, centri pastorali, conventi e orfanotrofi sono stati assaliti ieri e oggi al grido di “Uccidete i cristiani e distruggete le loro istituzioni”.