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IIndia, suor Nirmala chiede la pace
La successora di Madre Teresa chiede di deporre odio e violenza e riconoscersi fratelli «della stessa umanità»
di Redazione
IIndia, suor Nirmala chiede la pace
La successora di Madre Teresa chiede di deporre odio e violenza e riconoscersi fratelli «della stessa umanità»
È un appello dai toni drammatici quello rivolto agli indiani, da suor Nirmala, la superiora generale delle missionarie della Carità, congregazione fondata dalla Beata Teresa di Calcutta, un appello a deporre odio e violenza e a riconoscersi fratelli e sorelle in nome «della nostra stessa umanità».
«Cari fratelli e sorelle in nome di Dio, nel nome della nostra stessa umanità creata per grandi cose, per amare e per essere amata in eterno» ha affermato suor Nirmala ai microfoni di Radio Vaticana «e poi nel nome del nostro Paese, del suo nobile retaggio, e nel nome dei poveri, dei bambini e di tutti i nostri fratelli e sorelle sofferenti, vittime di questa violenza e distruzione senza senso, rivolgo questo appello: preghiamo, apriamo la nostra mente e il nostro cuore alla luce e all’amore di Dio».
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