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Israele, Haaretz: la Livni è il nostro Obama

Il quotidiano pubblica un articolo pieno di commenti positivi sulla vincitrice alle primarie del partito Kadima

di Redazione

Tzipi Livni e’ il Barack Obama d’Israele. A sciverlo oggi è stato il quotidiano israeliano Haaretz nel commentare la vittoria del ministro degli Esteri alle primarie del partito di governo Kadima.”Diversamente da Hillary -nota il quotidiano israeliano- la Livni non ha sfruttato il fatto di essere una donna per venire eletta. Non e’ neanche sposata con uno degli uomini piu’ amati del mondo”. “La Livni- continua il giornale- ha vinto le primarie del Kadima malgrado il suo essere donna e malgrado il matrimonio con un uomo discreto che preferisce stare lontano dalle luci della ribalta… ed e’ probabilmente l’ultima persona a cui uno chiederebbe la ricetta di una torta”. La Livni “ha battuto i raffinati politici e i generali malgrado il suo essere donna, proprio perche’ ha agito come una ‘senza esperienza’, franca, onesta e non disposta a falsi complimenti verso i funzionari del Kadima”- scrive ancora Haaretz. “Un nuovo vento di speranza sta soffiando: un piccolo passo per il Kadima, ma un passo gigante per le donne in Israele. Forse non manchera’ molto prima che i tre poteri, giudiziario, legislativo ed esecutivo siano guidati da una donna”, conclude il giornale, auspicando che la Livni riesca a formare un governo. Israele, che ha gia’ una speaker della Knesset, Dalia Itzik, e un capo donna della Corte suprema, Dorit Beinisch, avrebbe anche una signora premier.

Sull’esistenza di uno Stato palestinese la Livni ha detto: “Non è nostro interesse e desiderio controllare un altro popolo. Al contrario vogliamo che il popolo palestinese abbia un suo Stato fattibile, sicuro e prospero. Non è solo un’aspirazione palestinese ma è anche un interesse di Israele”.

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