Politica
Contro la “fuga dei cervelli” Mind in Italy
Si tratta dell'Accordo Quadro sottoscritto dal Cnr e da Regione Lombardia
di Redazione
Rispondere concretamente al problema della ‘fuga dei cervelli’, sostenere la ricerca scientifica in Lombardia e offrire nuove prospettive di lavoro ai giovani. Questi i principali obiettivi dell’iniziativa “Mind In Italy” presentata oggi a Milano da Roberto Formigoni, Presidente della Regione Lombardia, e Luciano Maiani, Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, insieme a un parterre di esperti e specialisti del settore. Pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale, partono da domani i bandi per la selezione di laureati e diplomati di Istituti tecnici o scientifici superiori nell’ambito dei Progetti ricompresi dall’Accordo Quadro, sottoscritto dal Cnr e da Regione Lombardia.
L’Accordo Quadro prevede infatti l’attuazione di 4 Progetti di Ricerca, che saranno realizzati in Lombardia, finalizzati all’inserimento di giovani in programmi triennali di Ricerca e Sviluppo, attraverso il conferimento di 64 contratti a tempo determinato, 43 assegni di ricerca, 5 dottorati e 30 borse master in “Ricerca Industriale”, per un totale di 142 posizioni.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.