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INDIA. Morto padre Digal, picchiato il 25 agosto scorso
Aveva detto: «L’attacco contro i cristiani dell’Orissa è stato un attacco contro la sacralità e la dignità della vita umana. Il mondo deve sapere»
di Redazione
Padre Bernard Digal, religioso picchiato brutalmente dai fondamentalisti indù nella notte del 25 agosto, è morto dopo una lenta agonia durata più di due mesi. Il sacerdote è morto questa sera per le gravi ferite riportate nell’assalto. Lo riferisce l’agenzia Asianews.
Padre Bernard Digal il 10 settembre scorso dal suo letto d’opsedale aveva detto: «L’attacco contro i cristiani dell’Orissa è stato un attacco contro la sacralità e la dignità della vita umana. Il mondo deve sapere. In alcuni Paesi perfino gli animali vengono difesi nel loro benessere da leggi e diritti. A Kandhamal siamo stati trattati peggio degli animali: ogni cosa indegna, ogni oscenità, ogni tortura è stata possibile contro i cristiani. Uomini. Donne, bambini, tutti sono stati oggetto di atrocità brutali».
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