Mondo
STATISTICHE. Due nuove imprenditrici su tre sono straniere
Una ricerca di Unioncamere attesta che oltre il 71% delle nuove imprese sono create da donne giunte da paesi al di fuori dell'Unione europea
di Redazione
Un panorama in costante evoluzione quello dell’imprenditorialità femminile in Italia descritto da Unioncamere nell’annuale rapporto sull’economia «rosa». E all’interno di questo panorama, spiccano per dinamicità le imprenditrici straniere. I due terzi delle nuove imprese al femminile sono rette da donne straniere
Sono 5.523 le aziende che tra giugno 2007 e giugno di quest’anno sono entrate a far parte dell’universo dell’imprenditoria femminile (1.243.824 le imprese attive ino al 30 giugno scorso). Per quanto ridotta (+0,45% l’aumento nell’arco dei dodici mesi), la vivacità delle imprenditrici spicca al confronto della sostanziale immobilità del panorama complessivo del tessuto economico italiano.
Sono in particolare le donne straniere a contribuire alla crescita dell’imprenditoria rosa. Le immigrate infatti contribuiscono per oltre il 71% al saldo positivo della statistica. Si trata soprattutto di donne che arrivano da paesi extraeuropei: 3.921 in più nell’ultimo anno
In forte trasformazione, secondo lo studio, anche il profilo settoriale in cui scelgono di operare le capitane d’impresa: alla continua riduzione del loro numero in agricoltura (oltre 6mila in meno tra giugno 2007 e giugno 2008), corrisponde un aumento altrettanto consistente nel settore dei servizi alle imprese (servizi immobiliari, attività professionali, informatica). La regione che ha contribuito di più al bilancio positivo è il Lazio, dove si concentra il 46,6% di tutto il saldo, seguita da Lombardia e Campania (rispettivamente con 1.739 e 1.038 imprese in più).
Mentre dal bilancio positivo resta escluso il Sud, dove il numero delle imprese femminili si riduce complessivamente di 1.142 unità (lo 0,25% in meno rispetto a metà 2007), un risultato comunque migliore del saldo complessivo del Mezzogiorno ( meno 0,61%).
Vuoi accedere all'archivio di VITA?
Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.