Non profit

La piazza del Pdbe la propaganda

di Redazione

Il Caos calmo
Titola così La Repubblica il giorno dopo la manifestazione del Pd al Circo Maasimo, Domenica 26 ottobre. Questo l’incipit dell’editoriale: «Alle dieci del mattino la città comincia lentamente a formicolare e il brulichio aumenta e si infoltisce con il passare delle ore…». Chi è l’autore di questo temino adolescenziale? Avete indovinato. Lui, il Fondatore, Eugenio Scalfari. Quando la retorica inciampa nella propaganda. Gli altri titoli sulla stessa lunghezza d’onda. Uno per tutti, quello dell’articolo di Filippo Ceccarelli, «Il ritorno del Popolo».

Piazza bella piazza
A proposito di propaganda, banale il titolo del giorno dopo de Il Giornale : «Ma 56 milioni sono rimasti a casa». Più sottile il servizio di lunedì 27 ottobre, quando il quotidiano ripubblica pari pari un infografico di Repubblica del 2006 che conteggiava la capacità di accoglienza delle più importanti piazze di Roma. Al Circo Massimo, conteggiava Repubblica , ci stanno al massimo 560mila persone stipate. Ovvero meno, molto meno dei 2,5 milioni dichiarati dal Pd.

Sinistra dei migliori?
Il dibattito è su Il Corriere della sera di martedì 28 ottobre. In discussione lo slogan usato da Veltroni durante la manifestazione: «L’Italia è un Paese migliore della destra che lo governa». Categorico Luca Ricolfi: «Il guaio è che la sinistra di oggi è altrettanto faziosa e irrispettosa della verità della sinistra di ieri, e in più ha perso il lato buono della sua antica diversità, quel misto di ingenuità e dedizione totale che ha reso mitico il militante del Pci». Negativo anche il giudizio di Valentino Parlato: «Penso che siamo tutti italiani e che il contrasto non funziona, perché è stato il Paese ad eleggere questo governo».

Vuoi accedere all'archivio di VITA?

Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.