ELUANA. Appello di Amici di Luca a Veltroni

“Siamo sicuri che tutta la comunità scientifica dei vari professionisti che si occupano di stato vegetativo intendano terapie la nutrizione e l’idratazione?”, questa è la sostanza dell’appello che Fulvio De Nigris, fondatore dell’associazione Amici di Luca Onlus e direttore Centro Studi per la ricerca sul Coma rivolge a Walter Veltroni sul caso di Eluana Englaro.

Riportiamo il testo del comunicato stampa dell’associazione.

Bisogna prendere atto di quanto affermato dal capogruppo Pd in commissione Sanità, Ignazio Marino: «Esiste la società scientifica di idratazione e alimentazione parenterali a conferma di quanto siano terapie a tutti gli effetti. Nelle cannule vengono sciolti medicinali, non è solo acqua e cibo».

Ma a questo proposito,anche in virtù di quanto accaduto nella recente trasmissione che mi ha visto ospite a “Porta a Porta” (il caso del risveglio di Terry Wallis dopo 19 anni,documentato su autorevoli pubblicazioni, smentito dal senatore e confermato dal Bruno Vespa; la protesta di Ignazio Marino su chi poteva aver dato il permesso a riprendere pazienti in stato vegetativo, ancora smentito dal conduttore e dalla redazione) bisognerebbe a mio avviso con molta serenità e atteggiamento bipartisan costruttivo fare tutti una verifica nelle società scientifiche dei nutrizionisti,
neurologi/fisiatri e rianimatori per capire se è vero che c’è convergenza ed espressione unanime. anche tra professionisti di area Pd.
Mi preoccuperei se per mancanza di conoscenza diretta si facessero affermazioni che possano essere fuorvianti rispetto ad una pratica ed un rapporto collaborativo e di fiducia già in essere tra medico/paziente/famiglia.
Mi appello al segretario del PD Walter Veltroni perché sia possibile fare un sereno dibattito che definisca una volta per tutte i pareri degli esperti  in materia.

Fulvio De Nigris
direttore Centro Studi per la ricerca sul Coma
Gli amici di Luca