Non profit
CAMPAGNE. A Bologna Uildm cerca volontari per Telethon
Al via a Bologna le iniziative di solidatietà per invitare cittadini e associazioni di Bologna e provincia a compiere un gesto concreto in sostegno a Telethon
di Redazione
Una campagna di comunicazione per invitare cittadini e associazioni a impegnarsi nel volontariato a favore di Telethon. La sezione di Bologna della Uildm – Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare – anche quest’anno scende in campo al fianco di Telethon e, con manifesti e lettere in città e provincia, invita alla partecipazione attiva alla XIX edizione della Maratona Telethon che si terrà nei giorni 12, 13 e 14 dicembre. Dai più spessore alla tua vita e Dai più spessore alla tua associazione gli slogan scelti per spingere i singoli e le associazioni a un gesto concreto per il sostegno alla ricerca su distrofia muscolare e malattie genetiche.
Per sensibilizzare alla solidarietà, grazie al sostegno di Volabo – Centro di servizio per il volontariato di Bologna, la Uildm ha affisso 800 manifesti in tutta la città e inoltrato una lettera d’invito alle associazioni, circoli, club di Bologna e provincia più sensibili ed attivi nel campo della solidarietà: l’iniziativa inaugura così una buona prassi che anche altre sedi Uildm sono interessate a imitare. «Le disponibilità dei singoli e delle realtà associative saranno come tante gocce che riempiono il vaso della solidarietà – dichiara il coordinatore provinciale di Telethon a Bologna Alessandro Maestrali -. Ai cittadini si propone di partecipare concretamente all’iniziativa di Telethon offrendo una parte del loro tempo. Bologna presenta poi un universo associativo molto forte e vivace a cui si chiede di convogliare le forze sulla Maratona».
La necessità di raccogliere fondi a favore di Telethon riveste quest’anno un’importanza particolare: molte delle scoperte mediche avviate grazie alla ricerca di Telethon si stanno infatti trasformando in terapie attualmente in fase di sperimentazione. Così il contributo di ciascuno alla Maratona potrà finanziare, per esempio, la terapia genica dell’Ada-Scid, un’immunodeficienza ereditaria la cui cura è stata sperimentata su 12 piccoli pazienti o l’amaurosi congenita di Leber, una forma di cecità ereditaria che è stata parzialmente corretta con l’iniezione di un vettore proteico. Tra le sperimentazioni finanziate attraverso Telethon anche la terapia con vitamina C contro la malattia di Charcot-Marie-Tooth, una neuropatia dei muscoli.
Chi sarà disposto ad impegnarsi potrà prendere parte attiva a cene, spettacoli e altri eventi di raccolta fondi, fare attività da volontario in una delle tante “Case Telethon” presenti nei centri commerciali di città e provincia e in piazza del Nettuno a Bologna e dedicate alla diffusione di materiale informativo a favore della ricerca scientifica, oppure impegnarsi nella vendita dei biglietti della lotteria “Parti con Telethon 2008” (ora disponibili presso le filiali Bnl o alla sede della Uildm di Bologna – 051.266013), con in palio una Fiat Punto Natural Power. Con la lettera intitolata “Dai più spessore alla tua associazione” la Uildm invita poi le realtà attive nel campo della solidarietà ad entrare a far parte del gruppo di associazioni amiche di Telethon e impegnarsi così nell’organizzazione di eventi di raccolta fondi, nel reperimento dei volontari o nella realizzazione di una “Casa Telethon”.
Info: uildmbo@libero.it
Per informazioni su Telethon: www.telethon.it