Non profit

Dall’estero per studiarebil welfare italiano

ALTA FORMAZIONE A cura dell'ateneo di Bologna e del Mae

di Redazione

O rganizzazione e management dei servizi socio-sanitari in contesti differenziati (per dirigenti dei Paesi esteri) è il corso di alta formazione organizzato dal dipartimento di Sociologia dell’università di Bologna e da Cestas – Centro di educazione sanitaria e tecnologie appropriate sanitarie.
Il corso ha l’obiettivo di formare manager provenienti dai Paesi esteri nel campo dell’organizzazione del management dei servizi socio-sanitari territoriali che operino in una logica di partecipazione e di sostenibilità ecologica, innanzitutto, ma anche economica e sociale, attraverso l’opportuno inquadramento teorico e normativo iniziale, il confronto reciproco, le visite guidate, l’inserimento presso strutture locali, la conoscenza di esperti e lo scambio di esperienze.
Diretto da Paolo Guidicini , il percorso si svolge a Bologna, ha la durata di sei mesi e si rivolge ad operatori della pianificazione dei servizi socio-sanitari provenienti da Paesi esteri.
Il programma didattico prende in esame la socio-antropologia della salute, l’organizzazione di reti sanitarie sul territorio, il mondo profit e il mondo non profit, quest’ultimo per il suo ruolo fondamentale nei servizi alla persona. Altri temi riguardano la programmazione partecipata e integrata dei servizi, il monitoraggio e la valutazione dei servizi e dei programmi di promozione socio-sanitaria, l’organizzazione e il controllo di gestione della ricerca e dell’innovazione in un’azienda sanitaria. Nozioni anche sui modelli comparati di riorganizzazione dei sistemi sanitari e sugli strumenti tecnologici per la gestione dei servizi.
Tutti i candidati devono essere laureati e cittadini dei Paesi esteri e devono attualmente ricoprire posizioni dirigenziali. Saranno ammessi laureati dei Paesi esteri previo riconoscimento del titolo accademico da parte delle rappresentanze diplomatiche italiane presso i paesi di provenienza.
La quota di partecipazione al corso di alta formazione è di 1.500 euro. Gli studenti selezionati, cittadini di Paesi esteri non in possesso della cittadinanza italiana, potranno concorrere all’assegnazione di borse di studio fino ad un massimo di dieci messe a disposizione da Cestas e dal ministero Affari esteri – Direzione generale cooperazione allo sviluppo, a copertura della quota d’iscrizione e di mantenimento dei candidati durante il periodo del corso. Gli studenti selezionati potranno inoltre concorrere all’assegnazione di borse di studio fino ad un massimo di due a copertura della sola quota d’iscrizione al corso.
La partecipazione al corso è riservata a 20 alunni. Le candidature, comprensive di un curriculum vitae dettagliato, devono pervenire entro il 31 marzo 2009 alla segreteria orgaizzativa.

Si può usare la Carta docente per abbonarsi a VITA?

Certo che sì! Basta emettere un buono sulla piattaforma del ministero del valore dell’abbonamento che si intende acquistare (1 anno carta + digital a 80€ o 1 anno digital a 60€) e inviarci il codice del buono a abbonamenti@vita.it