Ho letto, anche su Vita , che è ora riscattabile ai fini pensionistici il periodo trascorso in servizio civile. Visto che presterò servizio l’anno prossimo, mi interessa saperne di più.
G.P.
Il decreto legge anti crisi approvato nei giorni scorsi dal Consiglio dei ministri e ora all’esame del Parlamento, contiene in effetti novità previdenziali relative al periodo corrispondente al servizio civile (art. 4, commi 2 e seguenti).
Viene previsto, in particolare, che i periodi corrispondenti al servizio civile su base volontaria successivi al 1° gennaio 2009 siano riscattabili, in tutto o in parte, a domanda dell’assicurato, da parte di due categorie di individui: gli iscritti al Fondo pensioni lavoratori dipendenti e alle gestioni speciali dei lavoratori autonomi oppure ai fondi sostitutivi ed esclusivi dell’assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti e alla gestione separata di cui all’art. 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335 (più nota come riforma Dini).
Gli oneri da riscatto possono essere versati ai regimi previdenziali di appartenenza in unica soluzione o in 120 rate mensili senza l’applicazione di interessi per la rateizzazione, con le modalità indicate all’art. 13 della legge 12 agosto 1962, n. 1338. Inoltre, a decorrere dal 1° gennaio 2009 cessa a carico del Fondo nazionale del Servizio civile qualsiasi obbligo contributivo per il periodo di servizio civile prestato dai volontari avviati dal 1° gennaio 2009.
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