Prosegue l’iniziativa di «Vita» rivolta alle associazioni: una proposta per rendere pubblico
un bilancio delle azioni attuate nell’anno passatoA partire da qualche numero, e ancora per le prossime settimane, Vita non profit magazine apre uno spazio alle associazioni che vogliano raccontare al pubblico ampio dei semplici lettori e degli operatori del non profit la propria attività nell’anno appena concluso. Perché questa iniziativa? L’esperienza ci conferma quanto sia importante il far emergere e il raccontare le ragioni e gli esiti del proprio agire. Si tratta di un’occasione per farsi conoscere, di confrontarsi con i profili e le attività di altri. Di portare a galla un lavoro e un vissuto che merita di esser conosciuto al di là del proprio microcosmo, insomma di concepirsi come soggetti pubblici a tutti gli effetti.
Questa è un’operazione a cui ci ha convinti il successo avuto da un’analoga iniziativa lanciata sul nostro sito vita.it e che abbiamo chiamato Italia non profit. Abbiamo proposto alle associazioni di registrarsi volontariamente ad un database, in cui immettere, oltre alla propria anagrafica, anche i dati essenziali sulla propria attività. In molti hanno voluto anche inserire i dati di bilancio e il proprio statuto. In meno di un anno ben settemila associazioni si sono registrate! Questo conferma come il non profit sia arrivato a un livello di maturità molto alto e come il volano del 5 per mille abbia indotto tutti alla trasparenza e a rendere ragione con più chiarezza della propria mission. Ora Vita magazine offre un’opportunità ulteriore. Siamo certi che in tanti vorranno coglierla.
Le associazioni che vogliono aderire a questa proposta devono rivolgersi a: a.perini@vita.it
Si può usare la Carta docente per abbonarsi a VITA?
Certo che sì! Basta emettere un buono sulla piattaforma del ministero del valore dell’abbonamento che si intende acquistare (1 anno carta + digital a 80€ o 1 anno digital a 60€) e inviarci il codice del buono a abbonamenti@vita.it