Non profit

L’Auser entra in «Vita» per giocare d’attacco

«Sulle politiche del welfare e del terzo settore vogliamo dire la nostra. Anche criticando il governo», spiega il presidente Michele Mangano

di Redazione

Nuovo acquisto del Comitato editoriale del nostro settimanale. Da questa settimana, infatti, l’Auser è la 66esima organizzazione ad entrare nel board di Vita. L’Auser è un’associazione di volontariato e di promozione sociale impegnata a sostenere l’invecchiamento attivo degli anziani. I quasi 273mila scritti e i 37.738 volontari riuniti in 1.500 fra sedi e circoli lavorano per contrastare ogni forma di esclusione sociale, per migliorare la qualità della vita, e per diffondere la cultura e la pratica della solidarietà.
«Siamo entrati nel Comitato editoriale di Vita», spiega il presidente nazionale Michele Mangano (palermitano, classe 1946, eletto l’8 giugno 2007 dopo un trascorso professionale nella Cgil), «perché riteniamo che il magazine sia la rivista più attenta e documentata sulle questioni del terzo settore. Un vero e proprio “strumento di lavoro” per chi come noi è impegnato quotidianamente nel contrastare l’esclusione sociale». Molte anche le aspettative: «Da questa sinergia ci aspettiamo la possibilità di allargare il dibattito anche critico sulle attuali politiche governative, sul welfare e sul terzo settore».
L’ingresso di Auser cade proprio nel ventennale della fondazione dell’associazione. «Questo anniversario», prosegue Mangano, «sarà per noi un’occasione per ragionare sull’attualità della nostra mission, sollecitare riflessioni sulla situazione sociale del Paese e ringraziare le migliaia di volontari che hanno reso possibile il raggiungimento di tanti obiettivi. Le sfide per il futuro sono tante». Le più importanti? «Il contrasto al fenomeno dell’impoverimento delle persone e delle famiglie; il sostegno agli anziani non autosufficienti; la necessità di sostenere i processi di apprendimento e di invecchiamento attivo», elenca tutto d’un fiato Mangano.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.