Non profit

Dexia: il nucleare, ma ad occhi aperti

di Redazione

Gaëtan Herinckx è responsabile investimenti sostenibili di Dexia AM: affidabili Grecia e Italia, qualche timore per i titoli di Spagna e Irlanda. Il contrario di quel che ha detto il commissario europeo Almunia…
e cosa pensate dei titoli di Stato dei Pigs, i Paesi europei che potrebbero avere problemi sotto il profilo del debito pubblico?
Abbiamo un preferenza per Italia e Grecia dal momento che intravediamo nel medio termine potenzialità di restrizione dello spread con la Germania. La parte più interessante della curva per implementare questa strategia è il lungo periodo. Tuttavia nel breve periodo, ci potrebbero essere alcune ulteriori volatilità nello spread determinate da avversione al rischio, mentre sull’Italia e la Grecia rimangono a rischio fondamentali economici e situazione politica. Dall’altro lato sottopesiamo la Spagna. Ci aspettiamo un rapido aumento del deficit e del debito irlandese.
Cosa pensate della scelta di alcuni fondi etici di aprire al nucleare?
L’energia nucleare, se utilizzata con le più alte garanzie di sicurezza, è una alternativa ai combustibili fossili e sarà parte del contesto energetico futuro. Tuttavia Dexia AM riconosce che i benefici in termini di mitigazione del cambiamento climatico e di sicurezza energetica sono controbilanciati da rischi ambientali e di sicurezza.

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