Mondo
DARFUR. Chiesto il riscatto per due cooperanti rapiti
Il gruppo che ha rapito i due operatori di Aide Medicale Internationale secondo la stampa sudanese avrebbe chiesto 200 milioni di dollari
di Redazione
Due operatori umanitari dell’ong francese Aide Medicale Internationale (Ami) sono stati sequestrati in Darfur, la tormentata regione sudanese teatro da anni di una sanguinosa guerra civile. Lo ha reso noto la stessa ong dalla sede di Parigi. I rapitori avrebbero già chiesto il riscatto, 200 milioni di dollari secondo il quotidiano Sudan Tribune, che cita fonti vicine all’intelligence sudanese.
I due operatori di Aide Medicale Internationale sono stati rapiti nella notte fra sabato e domenica nella base dell’associazione a El Fursan. L’organizzazione umanitaria Aide Medicale si trova trova in Darfur dal 2004, con basi a Khor Abache e Ed el Fursan e sede a Nyala. Nonostante gran parte delle organizzazioni non governative internazionali abbiano di recente abbandonato la regione dopo le minacce del presidente sudanese Bashir, l’Ami ha deciso di rimanere e continuare i suoi programmi di assistenza sanitaria.
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