Cultura

Castel del Rio, l’Appennino come non l’avete mai visto

di Gabriele Desiderio

Castel del Rio è il comune più piccolo della provincia di Bologna, con i suoi 1.246 abitanti. Le sue origini risalgono all’inizio del I sec. d.C.. Da vedere il Palazzo Alidosi, un vero e proprio gioiello di arte rinascimentale; al suo interno ha sede il Museo della guerra con reperti e documenti riguardanti la prima e la seconda guerra mondiale e la Resistenza. Molto suggestivo anche il Ponte Alidosi, che racchiude al suo interno cinque stanze: per le sue caratteristiche strutturali è unico in Europa.

SAPORI: Come in tutti i territori di montagna, la cucina è tradizionalmente più povera e legata all’economia agricola locale ma impreziosita dai sapori del bosco e sottobosco, quali i funghi, il tartufo, i mirtilli, le more e altri aromi. Il prodotto locale per eccellenza è il Marrone di Castel del Rio, frutto di alta qualità che ha caratterizzato questo territorio e tutta l’alta Valle del Santerno. Si distingue notevolmente dalle più comuni “castagne” per grandezza e per il suo gusto più dolce e profumato.

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